L’Etna, “La Muntagna” come la chiamano i catanesi, è alto ben 3350 metri ed è il vulcano attivo più grande d’Europa. Si colloca sul lato orientale della Sicilia tra i fiumi Simeto e Alcantara, un concentrato di emozioni che spesso lascia impreparata la città di Catania che ne rimane ammaliata ma che ne subisce anche i disagi, dovuti ad eruzioni, cenere lavica, chiusura degli aeroporti ecc. 

Il vulcano è Patrimonio dell’Umanità UNESCO, anche per la varietà della sua flora che cresce quasi miracolosamente tra la durezza della lava solidificata e per l’eterogeneità dei passaggi fatti di viti, ulivi, pistacchi, noccioli e tanti altri.

La parte sommitale del vulcano è costituita dal cratere centrale, dal cratere di Nord-Est e dal cratere di Sud-Est. 

Etna è anche vino, cibi, tradizione e mito, in un connubio vincente con sole e mare. Nelle vicinanze inoltre ci sono alcune perle come: Taormina, Castelmola e le Gole dell’Alcantara (link all’articolo sulle gole dell’Alcantara). 

Vulcano Etna Come arrivare

Percorri l’autostrada A18 Catania-Messina con l’auto o il bus e imbocca l’uscita Paesi Etnei seguendo le indicazioni per Nicolosi-Etna Sud lungo la SP 92. Se vieni da fuori la Sicilia atterra all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania e percorri 15 km di autostrada per arrivare a Nicolosi. 

Per arrivare in cima prendi la funivia: la stazione si colloca a valle al Rifugio Sapienza (1923 m), luogo particolarmente importante da dove partono le escursioni dei turisti, e a monte a 2.504 m. 

Raggiungerai a bordo delle cabine le zone sommitali, velocemente e senza alcuno sforzo. In inverno, inoltre, essa consente di salire sulle piste sciistiche dell’Etna dove puoi godere di un panorama unico.

Escursioni sull’Etna senza guida 

Puoi visitare l’Etna con una guida o da solo, ovviamente studiandoti prima il percorso in tutta sicurezza. Partendo da Catania devi raggiungere il paese di Nicolosi e arrivare fino ai crateri sommitali, da dove parte la funivia e da dove iniziano passeggiate che ti portano fin sopra i 2000 metri. 

Tappe obbligate sono:

1. I Monti Silvestri, molto apprezzati dai turisti, formati da crateri emersi in seguito ad un’eruzione. Il più alto è insidioso e non è facile da visitare mentre il più basso consente una passeggiata agevole e rilassante;
2. La Valle del Bove, una vallata profonda, estesa e con pareti molto alte;
3. Le grotte, sono numerose come ad esempio quella del Gelo e dei Lamponi. Attenzione all’attrezzatura giusta, consigliabile visitarle con speleologi a seguito. 
4. La Montagnola che trovi a quota 2500 metri;
5. La Torre del Filosofo, eretta in onore del filosofo Empedocle, precipitato, secondo la leggenda, nella bocca del vulcano. La trovi a ben 2900 metri.

Osserverai panorami mozzafiato, con Catania e il suo mare sullo sfondo, puoi toccare la pietra lavica, immergerti nella pace dei boschi di conifere e anche salire gradualmente attraverso la Circumetnea, ferrovia che segue un percorso intriso di bellezza e tradizione.

Visite Etna: Il Rifugio Sapienza

Punto di riferimento da dove partono molte escursioni, presenta negozietti di souvenir dove trovare oggetti in pietra lavica e prodotti enogastronomici come il miele, il pesto di pistacchi, i liquori etnici ecc. Si può pensare di mangiare anche qualcosa nei ristoranti presenti sul piazzale.

Escursioni sull’Etna: trekking

Una bella notizia: c’è trekking per tutti! L’Etna offre infatti percorsi naturalistici differenti per difficoltà, sono davvero tanti, mi sento di consigliartene quattro, due facili e due difficili.

Sentiero Monti Sartorius 
Percorso particolarmente agevole, lungo 4 km, impiegherai circa due ore per percorrerlo. Lo start è dal Rifugio Citelli e si estende per la Grotta di Serracozzo, con i suoi giochi di luce e per un tappeto di immense betulle che conducono sino alla Valle Del Bove.

Sentiero schiena dell’asino
Si imbocca sulla SP92 fra l’abitato di Zafferana Etnea e il Rifugio Sapienza, un sentiero pietroso che passa da Grotta Cassone, ricca di radici e pipistrelli. Si passa dai Crateri Silvestri e si arriva alla Valle del Bove, in un percorso di 2,5 km. A parte il primo tratto in salita è facile da percorrere. 

Piano Dei Grilli
Ben 15 km in mezzo a grilli, insetti e rapaci, che fanno compagnia e che non sono pericolosi. 800 metri di dislivello per 7 ore, allenati bene prima di percorrere questo sentiero. Si parte da Etna Nord-Est. 

Sentiero Pista alto montana 
Se sei un vero amante del trekking non puoi proprio perderlo. 42 chilometri, 3 giorni di itinerario per 300 metri di dislivello. Puoi usare anche la bici. Godrai della biodiversità vegetale del Parco dell’Etna. Inoltre lo puoi percorrere in ogni periodo dell’anno, purché tu sia ben attrezzato. Si parte dal cancello del Demanio Regionale. 

Un altro bel percorso è quello per andare a visitare la grotta più famosa dell’Etna: la Grotta del Gelo. Insomma spetta a te pianificare e trovare la soluzione giusta in base alle tue esigenze. Ormai con i moderni navigatori è facile orientarsi per non lasciare nulla al caso. Puoi anche pensare di combinare le varie opzioni: arrivare con la macchina fino al Rifugio Sapienza, prendere la funivia e avventurarti in un percorso più o meno duro di trekking a seconda del tuo grado di forma e del tuo allenamento.

Visitare l’Etna

Puoi anche visitare il Parco dell’Etna con i suoi 59 mila ettari, un luogo magico che protegge il vulcano. Ha al suo interno un piccolo Museo Vulcanologico che si occupa della storia e della scienza vulcanica e che è stato recentemente reso maggiormente accattivante attraverso l’inserimento di strumenti multimediali.

Escursioni sull’Etna: in jeep 

L’Etna può essere visitato anche a bordo di una jeep, provando le emozioni di un’arrampicata fino alla cima di un vulcano. Autisti esperti possono condurti davvero in alto, in tutta sicurezza. Le escursioni arrivano fino a quota 2000 metri e ti stupiscono per la varietà dei paesaggi, tra crateri datati e percorsi lavici. Si possono visitare anche le grotte muniti di casco con torcia.

Vengono organizzati percorsi di mezza giornata o anche di un giorno intero, che possono arrivare fino alle Gole dell’Alcantara. Suggestivo anche il tour notturno o all’alba ma non è male anche un bel tramonto panoramico. I mezzi sono assolutamente moderni e confortevoli e ci sono diverse possibilità per le tue esigenze. 

Escursione Etna: prezzi

I prezzi dei tour oscillano tra 50 e 100 euro ma essi dipendono da tante cose. Devi considerare durata, necessità di attrezzatura e stagione scelta. Per gruppi e comitive esistono tariffe agevolate che vanno incontro a specifiche esigenze.

Consigli

Ecco alcuni consigli che ti fornisco per visitare l’Etna in tutta sicurezza:

1. Occhio all’escursione termica: porta giacche, kway ma anche creme solari e cappellini;
2. Scarpe chiuse e da trekking e attrezzatura adeguata non possono mai mancare;
3. Cardiopatici o persone con pressione alta non devono salire troppo di quota;
4. Visita l’Etna con calma e in completo relax, per non perderti nulla;
5. Porta uno zaino leggero con acqua e panini.

Meteo Etna

L’imprevedibilità delle condizioni atmosferiche è una cosa che devi mettere assolutamente in conto. Le gite sono organizzate ovviamente tutto l’anno. In inverno sono in funzione anche le piste da sci e trovi tanti siciliani o turisti con le ciaspole.

A seconda del meteo scegli quanto tempo far durare la tua escursione: in primavera puoi passare fuori anche un giorno intero, in estate c’è molto caldo, ti trovi pur sempre in un’isola! Meglio in questo caso fare frequenti pause per rinfrescarsi e optare per un tour di una mezza giornata. D’inverno sono d’obbligo giacca a vento, guanti, sciarpa e berretto. 

L’Etna ha un fascino diverso a secondo della stagione in cui vai a visitarlo e a seconda del meteo. Il meteo è dunque importante ma non ti limita di certo, se fai le cose in sicurezza puoi trovare sempre qualcosa da fare.

Escursione sull’Etna con i bambini

Puoi visitare l’Etna con un gruppo di amici, in comitiva, in coppia ma anche in famiglia: il vulcano infatti offre delle soluzioni calibrate anche sui più piccoli. Conviene non andare mai oltre i 2000 metri per evitare disagi e conviene inoltre andare piano con l’auto per le tante curve necessarie per arrivare fino ai rifugi. 

La funivia può essere un’esperienza davvero esaltante per un bambino così come fare un pupazzo di neve in alta montagna. Ci sono poi percorsi semplici che puoi fare anche con i tuoi figli, senza stancarli e stancarti troppo. Se scendi un po’ di più, a nord di Nicolosi, c’è lo splendido Parco Etna Monti Rossi Adventure, un parco avventura composto da tre percorsi pensati per bambini a partire dai 4 anni. Sei adulto e anche tu vuoi divertirti? Anche per te ci sono tre percorsi e poi c’è la bellezza del sentiero natura, dell’aerea pic-nic e dell’area relax.

Hai ora il quadro completo delle escursioni sull’Etna e su tutte le possibilità che hai per venire a visitare il vulcano attivo più grande d’Europa. Scegli la stagione che preferisci e prendi le informazioni del caso, amerai “A Muntagna” proprio come la amano i catanesi ogni giorno.