Percorso Kneipp: scopri cos’è, come si fa e benefici
Il Percorso Kneipp è una terapia che si propone di curare diversi tipi di disturbi attraverso l’attivazione delle naturali tecniche di autoguarigione dell’organismo. Si fonda sulla naturopatia, una dottrina che considera corpo, anima e spirito come un unicum complesso da trattare con metodi assolutamente naturali.
Ma vediamo un po’ la sua storia, come eseguirlo e i suoi molteplici benefici.
Sebastian Kneipp: la storia
Il metodo kneipp si è sviluppato nel XIX secolo grazie agli studi dall’abate tedesco Sebastian Kneipp. Insoddisfatto dei rimedi offerti dalla medicina tradizionale, sperimentò i benefici dell’idroterapia derivanti dall’alternanza di acqua calda e fredda sul corpo.
Affetto da tubercolosi, trovò un vecchio libro scritto da un medico di campagna dove erano descritte le proprietà curative dell’acqua. Egli era solito immergersi nelle acque fredde del Danubio, rivestendosi subito, sudando e creando dunque uno shock termico dal freddo al caldo. Questa terapia funzionò perché la tubercolosi sparì in appena sei mesi.
Il religioso perfezionò il suo metodo curando alcune persone anche grazie alla teoria dei cinque pilastri: l’idroterapia, la fitoterapia, la dietetica, il movimento e uno stile di vita equilibrato, per realizzare un equilibrio tra anima e corpo, assolutamente indissolubili per la sua visione.
Egli raccomandava inoltre di iniziare il trattamento con il corpo caldo, di finire con un trattamento caldo e di far durare poco i trattamenti con l’acqua fredda. Inoltre consigliava di aggiungere erbe e sali minerali all’acqua.
Oggi la medicina tradizionale riconosce i benefici del metodo Kneipp, soprattutto se abbinato ad una corretta alimentazione ed un costante esercizio fisico. Il percorso è diffusissimo in tutto il mondo e, a tal scopo, in Italia sono sempre più diffuse le spa, le strutture termali e i centri benessere che hanno al loro interno questo trattamento.
Ad oggi, l’Associazione Kneipp, detta anche Kneippbund, con sede principale in Germania, conta 660 circoli Kneipp. Inoltre recenti studi scientifici hanno dimostrato che gli anziani sottoposti a terapia Kneipp sono più sani, attivi e vitali e possono fare più facilmente a meno di alcuni farmaci.
Metodo Kneipp: come funziona
I centri benessere italiani sono sempre più attrezzati per eseguire il percorso Kneipp. Esso si basa sull’alternanza tra acqua calda e fredda: il soggetto cammina su un pavimento di sassi di fiume attraverso getti che possono arrivare fino all’altezza del ginocchio.
La temperatura dell’acqua varia da 12-18°C a 36-38°C. I sassi irregolari spremono la pianta del piede favorendo il ritorno della circolazione venosa.
Esso può essere eseguito con docce, sciacqui, impacchi ed esercizi in acqua oppure attraverso bagni come:
- Bagno a temperatura crescente o decrescente;
- Bagno completo;
- Semicupio;
- Pediluvio;
- Bagno delle braccia;
- Bagno di sudore (una sorta di bagno turco).
Un’altra variante prevede lo stare in ammollo per 20 minuti in acqua calda miscelata con il sale; si passa poi ad una doccia fredda di acqua dolce e infine si resta a riposo per altri 20 minuti.
Un ciclo dura in genere circa un mese, con sedute suddivise in tre volte settimanali.
Kneipp: le temperature
La temperatura della pelle è normalmente di 33.5°C e le variazioni da questo valore portano diverse sensazioni:
- Bagni o docce fredde (da 10° a 21°C) hanno un effetto stimolante e migliorano la vasocostrizione.
- Bagni o docce neutre (circa 34°C) combattono l’insonnia e hanno un effetto rilassante sui muscoli.
- Bagni o docce calde (circa 40°) hanno effetti positivi su artrite e contratture muscolari.
Metodo Kneipp in vasca
Si tratta di una variazione del metodo.
In questo percorso sono installate due vasche parallele profonde circa 90 cm contenenti acqua a temperatura variabile (da 20°C a 34°C) e idrogetti con aria a pressione disposti lungo le pareti delle vasche.
Il pavimento è in pietre. Il percorso consiste nel camminare nelle due vasche, prima in quella calda e poi in quella fredda, con sufficiente lentezza. Possono essere anche delle piscine piccole, spesso in legno.
Metodo Kneipp: i benefici
Il metodo rafforza l’organismo ristabilendo l’equilibrio psicofisico ottimale. Ecco solo alcuni dei benefici che si hanno:
- Effetto calmante sul sistema nervoso, incidenza su ansia, irritabilità e malesseri psicosomatici;
- Miglioramento dell’umore;
- Attenuazione dell’insonnia e incremento consistente della qualità e della regolarità del sonno; • Benefici sull’emicrania con un’attenuazione del dolore e degli episodi;
- Riattivazione circolazione sanguigna attraverso lo shock termico;
- Rafforzamento delle difese immunitarie e protezione dai virus più diffusi;
- Maggiore ossigenazione di organi e tessuti per combattere le infiammazioni;
- Cura affezioni respiratorie come raffreddore, asma e bronchiti;
- Rilassamento muscolatura e benefici per artrite e contratture;
- Dona maggiore forza e vigore perché rilassa la pelle;
- Allevia i disturbi dello stomaco.
Insomma il metodo Kneipp serve per ridurre il gonfiore, il senso di pesantezza e anche la cellulite. Ha inoltre proprietà drenanti contro la ritenzione idrica.
Dopo essere stato diverse ore in piedi o con i tacchi, sarà un vero e proprio toccasana!
Kneipp: controindicazioni e consigli
Alcuni consigli per prepararsi al meglio al trattamento: scaldati con qualche esercizio a corpo libero per tenere in temperatura i muscoli.
Per le donne in gravidanza, i bambini di età inferiore ai due anni e le persone anziane che soffrono di arteriosclerosi è necessario consultare il medico prima di sottoporsi al trattamento, specie se si vuole concludere il percorso con una sauna.
Inoltre, alla fine del percorso, puoi rilassarti con bagno turco e un massaggio drenante, per espellere le tossine in eccesso. Una buona idea è terminare il tutto con una tisana fumante. Ovviamente il percorso Kneipp non sostituisce farmaci e prescrizioni mediche in caso di malattie gravi, ma non ha particolari controindicazioni.
Ti consiglio di abbinarlo a trattamenti fitoterapici con piante officinali, ad uno stile di vita sano ed equilibrato con una dieta ricca di verdure e frutta fresca. Coltiva anche il tuo benessere interiore con yoga o meditazione.
Insomma ci sono davvero tante possibili combinazioni di trattamenti e tanti benefici, bisogna solo provare e trovare la dimensione giusta per le proprie esigenze.
A volte bisognerà lavorare maggiormente a livello fisico, altre volte a livello mentale, l’equilibrio infatti è sempre molto sottile. Non fare l’errore di dedicarti ad una sola di queste cose trascurando il resto: fare solo il percorso Kneipp senza muovere un dito non ha senso, oppure fare il trattamento e subito dopo strafogarsi di cibo è proprio un controsenso. Secondo Kneipp malattia significa disequilibrio, quindi occhio a tutte le variabili.
Percorso Kneipp termale
Kneipp e terme sono davvero molto legate, d’altronde il calore dopo lo shock del freddo è stato il metodo che ha consentito al religioso di guarire. Le sue lunghe sudate dopo un consueto gelido bagno sul Danubio hanno dato spunto a percorsi benessere ad hoc.
Puoi pensare di recarti in un centro termale e prenotare un trattamento completo per non lasciare nulla al caso. Il metodo si concentra prevalentemente sugli arti inferiori, il cui corretto funzionamento è fondamentale per la circolazione sanguigna.
Dove fare il Percorso Kneipp
Hai l’imbarazzo della scelta in termini di centri benessere e stabilimenti termali, compreso il nostro, assolutamente all’avanguardia. Le vasche possono essere collocate all’interno o all’esterno, in questo caso in genere sono accompagnate da piscine termali nella stagione estiva.
I centri all’avanguardia prevedono in genere anche idromassaggio, docce termali, bagno turco e saune. L’importante è essere assistiti da personale qualificato che potrà pianificare un percorso mirato, anche a livello di qualità e quantità di sedute.
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Metodo Kneipp a casa
Se non ti puoi recare in un centro benessere o in uno stabilimento termale puoi provare a fare il trattamento a casa, anche se in misura ridotta, ottenendo benefici meno efficaci. Riempi i due catini più alti e capienti che possiedi e adagia sul fondo di essi dei ciottoli di fiume levigati e di media grandezza.
Versa in uno acqua fredda e nell’altro acqua calda, poi appoggia i piedi in quello freddo e fai piccoli passi sul posto. Ripeti le operazioni nel catino di acqua calda ed il gioco è fatto.
Ovviamente molto dipende dallo spazio che hai in bagno, se poi hai anche una vasca idromassaggio è proprio il top: riempi la vasca di acqua calda e rilassati. Altrimenti puoi concludere il trattamento con una doccia, alternando acqua calda e acqua fredda e massaggiando le gambe con una spazzola morbida o un guanto di crine.
Infine Kneipp suggeriva di completare il trattamento con oli essenziali e sali minerali. Hai quindi l’imbarazzo della scelta sui prodotti da utilizzare scegliendo tra balsami, creme e oli da massaggio in base alla tua pelle e alle tue preferenze.
Essi verranno assorbiti per via cutanea con effetti positivi per l’organismo e la sfera. Stress e tensione saranno solo un lontano ricordo così come la fatica di una giornata di lavoro.